di Luigi Asero
Il lago è ufficialmente scomparso in data 26 Giugno 2024 a causa della totale desertificazione del suo fondale, la Legambiente di Enna ha dato tale annuncio per prima poiché il lago era da tempo sotto stretto monitoraggio da parte della stessa.
Queste poche righe aggiunte ieri annunciano la scomparsa del lago di Pergusa (Enna), sul portale Wikipedia.
Ma continuiamo a citare la stessa Wikipedia per capire le origini di formazione di questo lago e le sue fonti di approvvigionamento idrico:
Il lago è di origine tettonica e ha acque salmastre, nonostante si trovi al centro dell’isola. Il fatto è dovuto soprattutto alla mancanza di emissari e l’acqua che nei millenni ha riempito il bacino lacustre, ne è uscita solamente per evaporazione lasciandovi i sali che nel tempo si erano disciolti dal terreno.
Il lago di Pergusa è endoreico e non possedendo emissari o immissari, si alimenta ancora oggi di acque piovane e di falda. Le sue acque si raccolgono al centro di una conca lacustre che un tempo doveva essere ben più ampia.
Verso la fine del XX secolo, sia per il clima sempre più torrido che per la pressione antropica (soprattutto i pozzi aperti nella zona), le sue condizioni erano peggiorate a tal punto da determinare l’abbassamento del livello delle acque e il parziale interramento.
Provvedimenti recenti stanno ottenendo una certa ripresa. Oggi il lago è particolarmente vivo, con un’estensione di 1,8 km² (contro i 1,2 di prima del 2000), una profondità media di 3,50 m. e massima di 12 m. (quest’ultima parte evidentemente non è stata corretta e comunque non ha portato i risultati sperati, nda)
Dunque il lago dichiarato “finito” da Legambiente che evidentemente non vedeva l’ora di sancirne la fine avendo subito suggerito la correzione a Wikipedia, leggiamo che si alimenta di “acque piovane e di falda” (falde che a loro volta si alimentano proprio di acque piovane). Dunque affermare che il lago sia morto è una evidente inesattezza soprattutto per quei turisti che non conoscono le caratteristiche di questo lago. È impossibile infatti affermare che il lago sia “ufficialmente scomparso” visto che è impossibile credere che mai più pioverà in quella zona. Il lago di Pergusa è in secca assoluta, questo è certamente vero. Ma non è scomparso, diciamo che si è soltanto “nascosto” se così possiamo dire. Eppure varie pagine social dell’ennese e la stessa Legambiente ne hanno appena suonato il “de profundis”.
Il lago, è un dato di fatto, tornerà presto. Certo il danno alla flora e alla fauna è grande, enorme, ma anche quelle torneranno a far vivere questo specchio d’acqua siciliano. Il resto sono soltanto inutili allarmismi, sempre che qualcuno non abbia altri progetti per quell’area e allora… Ma non ne siamo a conoscenza e non lo pensiamo neanche possibile.
Foto (non attuale): di Salvatore Ingala's sister - Opera propria, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=1425463